Periodo di prova – Personale Docente neoimmesso in ruolo

Assunzioni a tempo indeterminato Docenti: il Periodo di Prova per neoassunti

In attesa di conoscere nel dettaglio le modalità decise dal Ministero per lo svolgimento dell’anno di prova nell’a.s. 2021/22.

La normativa attualmente vigente, che dovrebbe essere confermata anche quest’anno, è il Decreto Ministeriale 850 del 27/10/15.

⏰Durata del periodo di prova
La prova ha la durata di un anno scolastico.
A tal fine il servizio effettivamente prestato deve essere non inferiore a 180 giorni nell’anno scolastico, di cui almeno 120 per le attività didattiche.
Qualora nell’anno scolastico non siano stati prestati 180 giorni di effettivo servizio, la prova è prorogata di un anno scolastico, con provvedimento motivato, dall’organo competente per la conferma in ruolo.
In caso di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente effettua un secondo periodo di formazione e di prova, NON RINNOVABILE.

📍I 180 giorni di servizio
Nei 180 giorni sono computate tutte le attività connesse al servizio scolastico, compresi:
• i periodi di sospensione delle lezioni e delle attività didattiche
• gli esami e gli scrutini ed ogni altro impegno di servizio
• il primo mese del periodo di astensione obbligatoria dal servizio per gravidanza.
Sono anche compresi:
• le domeniche e tutti gli altri giorni festivi
• le quattro giornate di riposo previste dalla lettera b), art. 1, legge 23/12/1977, n. 937
• le vacanze natalizie e pasquali
• il giorno libero
• i periodi d’interruzione delle lezioni dovute a ragioni di pubblico interesse (profilattiche, elezioni politiche e amministrative)
• i giorni compresi nel periodo che va dal 1° settembre alla data di inizio delle lezioni
• la frequenza di corsi di formazione e aggiornamento indetti dall’Amministrazione scolastica, compresi quelli organizzati a livello di circolo, scuola o istituto
• il periodo compreso tra l’anticipato termine delle lezioni a causa di elezioni politiche e la data prevista dal calendario scolastico.
Sono, invece, esclusi i giorni riferibili a:
• ferie
• assenze per malattia
• congedi parentali
• permessi retribuiti
Per quanto riguarda le attività didattiche, nei 120 giorni sono considerati:
• i giorni effettivi di lezione
• i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell’azione didattica, comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.
📍I 120 giorni di attività didattiche
Sono compresi nei 120 giorni di attività didattiche sia i giorni effettivi di insegnamento sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell’azione didattica, comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.
Struttura del modello formativo
Il percorso di formazione si svilupperà nei seguenti momenti:
a) Incontri iniziali e di restituzione finale: normalmente a partire dal mese di ottobre
b) Laboratori formativi: per 12 ore di formazione.
c) Attività di peer to peer, tutoraggio e ruolo dei tutor e dei dirigenti scolastici: l’attività da svolgere a scuola è pari a 12 ore.
Tutor
👩‍🏫Ad ogni docente in periodo di prova verrà assegnato un tutor di riferimento, preferibilmente della stessa disciplina, area disciplinare o tipologia di cattedra ed operante nello stesso plesso. In ogni modo il rapporto non potrà superare la quota di tre docenti affidati al medesimo tutor.
💻Ambiente on-line
Normalmente entro il mese di ottobre viene aperto l’ambiente on-line, predisposto da INDIRE. L’attività on-line corrisponde forfettariamente a 20 ore di impegno.

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