IL CONCORSO STRAORDINARIO PER DOCENTI PRECARI CON ANNI DI ESPERIENZA NELLE SCUOLE STATALI NON E’ UNA LOTTERIA

Premesso che il concorso straordinario riguarda migliaia di docenti precari che da anni fanno funzionare le scuole statali italiane e che rappresentano un punto di riferimento per altrettanti alunni e famiglie; visto che, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria, tutte le organizzazione sindacali e da qualche giorno anche molti politici, sia di maggioranza che di opposizione, chiedono a gran voce che si sostituisca la prevista prova computer based “a crocette” con una procedura per soli titoli; di fronte all’ennesimo rifiuto per qualsiasi confronto anche parlamentare della ministra, ci sorge un dubbio: vuoi vedere che la titolare del dicastero dell’istruzione ha nostalgia della sospensione in periodo di Covid del lotto e del Superenalotto o andando ancora più indietro nel tempo della SCHEDINA del Totocalcio??? La scuola è una cosa seria e merita una guida responsabile e democratica, aperta al dialogo e al confronto con le parti sociali e con l’intero Parlamento. I diktat non sono consentiti a nessuno e ancor meno l’incoerenza e l’assenza dalla realtà!! Auspichiamo che nei prossimi giorni il dibattito politico porti a una soluzione concreta e non all’ennesima pronuncia di proclami sterili . La politica deve assumersi le sue responsabilità e passare dalle parole ai fatti nell’interesse generale della scuola.

La Uil Scuola Campania

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